Classici Italiani
La scoperta dei vasi chiliferi - 1627

Data 01/12/2020       Categoria Classici Italiani
Autore Admin

La scoperta dei vasi chiliferi - 1627

ASELLI, Gaspare (1581-1625). De lactibus sive de lacteis venis. Milano, Giovanni Battista Bidelli, 1627.

 

PRIMA EDIZIONE, pubblicata postuma da Alessandro Tadini e Ludovico Settala, di questo importante studio anatomico, nel quale l’autore racconta le ricerche sperimentali che lo portarono a scoprire i vasi chiliferi, ossia i capillari linfatici presenti all’interno dei villi intestinali, deputati all’assorbimento dei grassi e alla loro immissione nel sistema linfatico.

Nel 1622 Aselli, vivisezionando un cane, sottoposto preventivamente ad un basso regime alimentare, si accorse accidentalmente della presenza di numerosi filamenti bianchi pieni di un umore biancastro, simile al latte. Egli riconobbe successivamente la connessione fra il pasto e la turgescenza di tali vasi anche in altri animali e nell’uomo.

La scoperta dell’Aselli suscitò vasta eco e fu confermata nel 1647 dal medico francese Jean Pecquet, che per primo descrisse il dotto toracico.

L’opera è corredata da quattro tavole che, per meglio differenziare i diversi tipi di vasi, utilizzano una tecnica xilografica a quattro colori mai impiegata in precedenza in campo anatomico.

Gaspare Aselli, cremonese, studiò medicina a Pavia. Trasferitosi a Milano, esercitò l’anatomia e la chirurgia, anche a livello militare. Nel 1624 ottenne la cattedra di anatomia presso l’Università di Pavia. Morì a Milano nel 1625.

 

Descrizione fisica. Un volume in 4to di pp. (16), compresi il frontespizio e il ritratto dell’autore incisi in rame da Cesare Bassano, + pp. 79, (9). Con inoltre IV tavole xilografiche fuori testo stampate a colori, attribuite allo stesso Bassano e a Domenico Falcini.

F. Govi, I classici che hanno fatto l'Italia, Milano, Regnani, 2010






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